Come risponde l’Amministrazione Pubblica alle domande fatte per capire ciò che si prospetta per il POLO RIFIUTI di Ponte Rizzoli. Il Comitato Liberi Cittadini NON APPOGGIA NESSUN PARTITO O MOVIMENTO POLITICO, ma ascolta le voci di tutti coloro che si interessano al problema del POLO RIFIUTI DI OZZANO e in merito a questo riportiamo quanto ha risposto ufficialmente l’Assessore ai Lavori Pubblici, AMBIENTE e AGRICOLTURA all’interpellanza fatta dal Consigliere Andrea D’Arrezzo appartenente al Gruppo M5S in merito al progetto.
Dopo aver spiegato che nell’area è già presente un impianto di compostaggio HERA Ambiente, l’Assessore scrive:
“La vigente Variante 2011 al POC (approvata con delib.CC n. 39/2012) programma, in stretta aderenza all’impianto esistente e a sua integrazione produttiva, “la realizzazione di due nuovi impianti di trattamento rifiuti: uno per lo stoccaggio temporaneo e il recupero dei rifiuti classificati non pericolosi, derivanti da demolizioni di opere edili, ai fini del loro riutilizzo ancora per opere edili e infrastrutturali e uno per la gestione dell’attività di raccolta e selezione di materiali riciclabili.”
Per cominciare si legge chiaramente che gli impianti saranno ben DUE, e questo ci sembra già una pessima notizia ma la cosa forse più grave è che in questa risposta non vengono MAI citati i RIFIUTI PERICOLOSI.
Ricordiamo a tutti che il titolo del progetto è: “Realizzazione di un impianto di Recupero e Stoccaggio di Rifiuti Pericolosi e Non Pericolosi”.
Questo progetto è perfettamente conosciuto dal Comune di Ozzano, quindi chi ha scritto questa risposta sapeva benissimo che il proposito è quello di STOCCARE RIFIUTI PERICOLOSI, ci chiediamo perché non se ne faccia cenno!
Forse una dimenticanza, sembra strano, di sicuro non è CORRETTO.
Ma continuiamo, scrive sempre l’Assessore:
“In tal modo si programma di creare a partire dallo stabilimento esistente un vero e proprio polo per il trattamento e riciclo di una pluralità di tipologie di rifiuti, un polo particolarmente utile al servizio delle attività produttive”.
Quindi è proprio vero il Comune di Ozzano è intenzionato a trasformare una fiorente area agricola in un POLO RIFIUTI.
Vorremmo poi sapere utile per chi?
Considerando che nella zona ci sono almeno 15 aziende che si occupano già del medesimo aspetto.
Di sicuro c’è solo la PESANTE penalizzazione per un territorio e per le persone che vi abitano, già colpite dalla presenza dell’impianto HERA Ambiente, che dovrebbero sopportare la presenza di un POLO RIFIUTI con la presenza di RIFIUTI PERICOLOSI, stranamente mai menzionati.
Crediamo che questa risposta UFFICIALE sia molto preoccupante.